Brief (28-3717)
Chiarissimo Professore,
il mio collega dr. Scarpuzza mi manda, da Cittanova di Calabria (Reggio Cal.), le acclusse [sic] notizie intorno alla trottola.1
Io sto male: soffro e non poco, al cuore. Un po’ le lunghe sofferenze e le privazioni d’ogni specie, un po’ la paura del terremoto e il dispiacere per i danni sofferti alla mia casa di Al Chiarissimo Signore Sig.r Professore Hugo Schuchardt
Accademico dei Lincei Graz2 Cetraro, hanno scosso la mia salute. Il Ministero mi promise; ma…. sarà, forse, il soccorso di Pisa.
Ella ebbe le altre notizie che io ebbi cura di spedirLe insieme con i disegni di un mio scolaro?3 Mi dispiacerebbe, se fossero andate disperse. La saluto, illustre Professore, e Le porgo le affezioni della povera mia famiglia.
Rossano Calabro, 28-IX-1905
Suo per sempre
G. De Giacomo
[1] Nella sezione 17.4.2 si trova un foglio sciolto firmato da A. Scarpuzza, che probabilmente fu indirizzato a De Giacomo, il quale lo inviò poi a Schuchardt. Esso contiene un disegno, un elenco delle diverse denominazioni della trottola e qualche modo di dire che le contiene.
[2] De Giacomo usava talvolta indicare sulla seconda pagina il destinatario della lettera. Il testo della lettera stessa continua soltanto a pagina 3.
[3] I disegni in questione sono conservati nella sezione “Werkmanuskripte 17.4.2” e sono firmati da un tale S.rio Federici. Schuchardt non sembra aver confermato la loro ricezione.