Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (13-3703)

von Giovanni de Giacomo

an Hugo Schuchardt

Cetraro

03. 04. 1903

language Italienisch

Schlagwörter: Dankschreiben Reisen Biographisches Werke Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popolarilanguage Kalabresische Dialekte Pitrè, Giuseppe Giacomo, Giovanni de (1894)

Zitiervorschlag: Giovanni de Giacomo an Hugo Schuchardt (13-3703). Cetraro, 03. 04. 1903. Hrsg. von Verena Schwägerl-Melchior (2015). In: Bernhard Hurch (Hrsg.): Hugo Schuchardt Archiv. Online unter https://gams.uni-graz.at/o:hsa.letter.2642, abgerufen am 28. 03. 2024. Handle: hdl.handle.net/11471/518.10.1.2642.


|1|

Cetraro (Cosenza), 3-IV-1903

Mio Stimatiss: e Chiariss: Professore,

Ebbi la Sua cartolina illustrata dal Cairo,1 e ora, non sapendo dove scriverLe, indirizzo questa a Graz, sicuro che di là, se mai Ella si trovi fuori, le sarà spedita. Viene in Italia? –

Noi abbiamo uso di mandare i nostri augurî in questi giorni di pasqua, ai nostri cari: a Lei, che tanto e così grato ricordo ha lasciato tra noi di famiglia, gli augurî sono sentitissimi. – Stia sempre sano e forte, e viva lieto per lunghi anni. Excelsior!

Di me non si dimentichi. Il mio Hugo, il suo figlioccio, è già grandicello e cammina solo per le stanze. Le manderò fotografia.2 Io? Sono ancora disoccupato. Ancora vivo di palpiti. Ho con Lei un debito, e una figliuola ammalata.

Dai miei scartafacci, ho tratto fuori un lavoruccio: “Re Lear” nella leggenda Calabrese. Volevo mandarlo al Pitrè per l’”Archivio”;3 ma non mi ha risposto. Potrebbe dirmi che uso posso fare di questo lavoruccio, che mi costa fatiche non poche?4 Credo sia anche interessante, perchè ho messo su tutte le varianti calabresi. Mille saluti e affezioni!

Suo sempre
G. De Giacomo

Se vuole il mio scritto, glielo mando. Vorrei rivederLa…

|2|

1 Schuchardt ebbe un soggiorno in Egitto tra febbraio e aprile del 1903.

2 Non è stato possibile trovare una fotografia del figlio di De Giacomo tra le carte del lascito.

3 Giuseppe Pitré (1841-1916), scrittore e antropologo siciliano, fondò nel 1880 con S. Marino e diresse fino al 1906 l’Archivio per lo studio delle tradizioni popolari, nel quale anche De Giacomo pubblicò alcuni lavori, come per esempio “Il Natale a Cetraro in Calabria” nel 1894 (De Giacomo 1894).

4 Non è noto un lavoro pubblicato da De Giacomo con un tale titolo.

Faksimiles: Universitätsbibliothek Graz Abteilung für Sondersammlungen, Creative commons CC BY-NC https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/ (Sig. 3703)